Politecnico di Milano-Bovisa.
Anno accademico 2011-2012.
Cattedra di food-design.
***
L’esame di questo insegnamento si può sostenere secondo due modalità.
La prima modalità è nella forma canonica prevista dall’ordinamento universitario. Un’interrogazione orale l’oggetto della quale è costituito da ciò che è stato illustrato nel corso delle lezioni e dal contenuto dei libri indicati in bibliografia.
***
La seconda modalità prevede una partecipazione attiva costituita dalla esercitazioni (°).
In questo caso:
A – Chi partecipa ad almeno otto esercitazioni, e ne “vince” almeno una, supererà l’esame svolgendo una ricerca monografica su un tema proposto o concordato per tempo con la cattedra.
La partecipazione alle esercitazioni vale ventiquattro/ trentesimi, la ricerca fino a nove trentesimi, cioè, trenta e lode.
B – Chi partecipa ad almeno dieci esercitazioni, senza “vincerne” nessuna, supererà l’esame svolgendo una ricerca monografica su un tema proposto o concordato per tempo con la cattedra.
La partecipazione alle esercitazioni vale, in questo caso, ventidue/ trentesimi, la ricerca fino a otto trentesimi, cioè, trenta.
Le esercitazioni saranno discusse nel corso delle lezioni e costituiranno un ulteriore supporto didattico al programma svolto.
Il sito di riferimento di questo insegnamento è:
www.pages.mi.it
Tramite la e-mail del sito è possibile comunicare con il docente per qualunque problema relativo all’insegnamento, ai contenuti di esso, alle ricerche, alle bibliografie e alle procedure.
Le esercitazioni saranno pubblicate per tempo nel sito e aggiornate con i migliori lavori svolti.
(°) – Nel sito indicato qui sopra gli studenti possono vedere le esercitazioni svolte nei precedenti anni accademici.
***
La ricerca.
Il tema della ricerca, come da programma illustrato, può essere concordato con il docente oppure proposto in base ai propri interessi e orientamenti.
In ogni caso la ricerca deve rispettare una di queste aree metodologiche:
Come il “linguaggio” degli atti alimentari concorra a “disegnare” l’identità culturale di un luogo o di un etnia.
Come il food design (progettuale, sociale, strategico, narrativo) contribuisca alla costruzione della “sociabilità”
Come l’azione progettuale possa intervenire a orientare la relazione tra risorse alimentari, culture alimentari e sprechi.
Come il food design possa contribuire alla salvaguardia della biodiversità.
Come gli atti alimentari e il cibo siano divenuti da oggetti a soggetti di numerose tecniche e poetiche artistiche, in pittura, nel cinema, nel teatro e perfino nella musica e nella pubblicità.
Le ricerche dovranno essere presentate all’atto dell’esame – durante il quale saranno esaminate e discusse – sia in forma cartacea che su “chiavetta”.
Una volta concordata la ricerca sarà accompagnata, là dove occorresse, da una bibliografia ad-hoc.
Le ricerche NON saranno considerate valide se non riporteranno per esteso la bibliografia e la sitografia consultate.
N.B.: NON sono valide le ricerche costituite da un semplice ed acritico lavoro di “taglia e cuci”.
Gli studenti di lingua madre diversa dall’italiano possono concordare con il docente una ricerca o un programma di esame ad-hoc e l’eventuale bibliografia.
In via sperimentale, vista la missione dei piani di studio di questa Università e il rapido evolversi di una nuova cultura visuale – nella prospettiva di una “nuova ermeneutica” – gli studenti possono presentare la ricerca anche utilizzando altri mezzi (media) diversi dal “testo con figure”, vale a dire la ricerca potrà essere “sceneggiata” utilizzando video-filmati, filmine, fumetti, performance, inchieste filmate, istallazioni.
In questo caso la ricerca, su chiavetta, dovrà essere presentata alla cattedra nella sua forma definitiva.
***
Bibliografia:
Gli studenti possono scaricare dal sito, nei modi indicati, un compendium delle lezioni in aula.
Altri testi consigliati:
M. Douglas, Purezza e pericolo, Bologna 1975.
C. Fischler, L’onnivoro, Milano 1992.
M. Harris, Buono da mangiare, Torino 1990.
D. Le Breton, Il sapore del mondo, un’antropologia dei sensi, Milano 2007.
(Tutti questi libri sono disponibili nelle principali lingue europee.)
***